Il potere della gioia / Rogate ergo 2/20

Tra gli inviti che Papa Francesco rivolge più spesso ai fedeli quello di comunicare il Vangelo della gioia occupa un posto di rilievo.“Il malumore non è segno di santità” ebbe a scrivere nell’ Esortazione apostolica Gaudete et exsultate, riconoscendo indirettamente anche il rarefarsi del buonumore nella nostra società. Comunicare il Vangelo della gioia è per il cristiano una missione da compiere giorno dopo giorno con creatività e passione, scrive il pastoralista don Carlo De Marchi nel numero di febbraio della rivista Rogate ergo, sottolineando l’influenza della gioia sulla qualità della convivenza sociale. Al riguardo la psicologa Maria Beatrice Toro aggiunge che un’educazione dei giovani mirata ad aprire il cuore agli altri, senza paura di essere se stessi, aiuterebbe sia loro che la società. Ma la gioia è anche un importante indice vocazionale. “Come può una persona normale non godere di essere chiamata?” si chiede lo psicoterapeuta padre Amedeo Cencini. “Proprio l’idea di vocazione -egli sostiene- ci fa capire perché oggi vi sia in giro tra giovani e non giovani così tanta depressione, pessimismo, noia, disperazione. Siamo di fronte al fenomeno prettamente moderno dell’uomo senza vocazione; se nessuno ti chiama vuol dire che non conti niente per nessuno, anzi non sei nessuno”. La gioia, sentimento misterioso e controverso, si coglie quando si scopre e si realizza il piano di Dio sulla propria vita. C’è chi invano la cerca nella ricchezza, chi nel successo e chi al contrario l’afferra nel volontariato, nella famiglia, e nella semplicità del rapporto con Dio, come dimostrano le testimonianze dei santi, di preti e religiosi che sanno coniugare il buonumore con la vita cristiana. Questo numero di “Rogate ergo” è impreziosito anche da un’intervista esclusiva a Bartolomeo I, capo spirituale di oltre 300 milioni di ortodossi.
Firmano le pagine di questo numero: Lorenzo Chiarinelli, Vito Magno, Giosy Cento, Giuseppe De Virgilio, Tiziano Soldavini, Amedeo Cencini, Maria Beatrice Toro, Carlo De Marchi, Salvatore Izzo, Fabio Colagrande, Alessio Albertini, Salvatore Mazza, Danilo Zanella, Luciano Cabbia
ARTICOLO SUGGERITO PER QUESTO MESE
P. Pasquale Albisinni