Giovani in cerca di Dio....
“Giovane, dico a te alzati!”. La pericope evangelica, scelta dal Papa per la prossima Giornata Mondiale della Gioventù, viene approfondita nel numero di marzo della rivista “Rogate ergo”, a cominciare da una galleria di personaggi dell’Antico e del Nuovo Testamento. Il biblista Giuseppe De Virgilio spiega come il comando di Gesù, “àlzati”, contiene un valore vocazionale perchè con esso la persona è invitata a rispondere al progetto di Dio. In particolare l’invito ai giovani ad “alzarsi” si traduce, per il pastoralista Luca Peyron, nel dovere degli adulti di consegnare loro una meta e aiutarli a coltivare sogni e speranze. In una società stressata da continue crisi “alzarsi” richiede il coraggio di combattere la standardizzazione forzata che appiattisce ogni vocazione. Il detto “volere è potere”, per l’antropologo Antonio Malo, non è separabile dalla perseveranza, che nell’era del tutto e subito non gode di buona fama.
La volontà ha soprattutto bisogno di essere educata. In proposito il pedagogista Mario Pollo denuncia l’attuale rimozione della volontà dalle scienze dell’educazione e dallo studio della psiche umana, nonostante l’importanza che godeva nella filosofia e nella pedagogia sin dall’antica Grecia. “Senza l’esercizio della volontà -egli sostiene- la persona non può essere protagonista del proprio progetto di vita, ma è solo un fuscello in preda a fattori interni ed esterni su cui non ha alcun controllo”. La rivista riporta poi storie di impegno nel mondo giovanile, come quelle presenti nel Servizio civile, nell’ associazione Nuovi orizzonti e nella Comunità Cenacolo.
Firmano le pagine di questo numero: Lorenzo Chiarinelli, Vito Magno, Giosy Cento, Giuseppe De Virgilio,Luca Peyron, Antonio Malo, Mario Pollo, Massimiliano Puppi, Maurizio Schoepflin, Paolo Fucili, Antonio Gentili, Diego Cipriani, Francesco Spagnolo, Salvatore Mazza, Danilo Zanella, Luciano Cabbia.
P. Pasquale Albisinni